“Se mi direte perchè la palude
appare insuperabile
allora io vi dirò perchè io credo
di poterla passare se ci provo” Marianne Moore
Questi versi raccontano in qualche modo i miei primi settanta anni, che di fatto rappresentano il mio eterno presente. Da quando, bimba di appena cinque anni mi devo confrontare con quella avventura che pare sia l’unica Certa che mi porta via in un batter d’occhio il mio caro papà, al mio animo ribelle che mi induce a confliggere sia con l’inquietudine del mio spirito che con tutto ciò che mi appare come ingiusto, falso, ipocrita e menzognero. Dall’esperienza del collegio, sempre contestato dal mio anelito di libertà allo slaloom per prendere in mano la mia vita tra pregiudizi, stereotipi di una società ad impronta maschilista, autoritaria e repressiva. Slegata da ogni forma di atteggiamenti da suffraggetta, proiettata invece a camminare sulle mie gambe, da sola, per non affondare nella palude del conformismo bigotto e puntando solo e sempre sul rispetto dell’altro senza guardare in faccia nessuno e camminare speditamente per inseguire i miei sogni, lasciandomi dietro zavorra e scorie che impediscono l’avanzare.
Non amo i bilanci, preferisco pensare al presente, che riguarda prima di tutto i miei affetti, la mia famiglia d’origine, una mamma con la forza di una quercia e una sorella con la quale condivido tuttora un tratto di strada, il marito con il quale spesso litigo, sempre per e con sconfinato amore , e va bene così, e i tre gioielli dei miei figli che allietano la mia movimentata esistenza. Presente, dunque, che ha visto l’impegno negli studi, nella mia professione e in ambito sociale sempre con entusiasmo, lontano da stereotipi e compromessi di qualsiasi genere, mai appagata, pronta a nuovi stimoli e sempre alla ricerca di nuove avventure senza se e senza ma. Accuso il disagio di vivere in un Paese strano, che, nonostante mi avessero avvisato antenati greci e latini, e poi ancora qualche altro come Dante o Manzoni, giusto per fare qualche nome, mi riesce difficile accettare sulla mia pelle : storture, ingiustizie, illegalità di uno Stato che anzichè tutelarmi, mi aggredisce nel mio quotidiano come i tentacoli di una piovra, dai quali è difficile difendermi. Amo la lettura e vorrei scoprire il significato intimo profondo unico dell’uomo e dell’umanità intera, ma per questo c’è sempre tempo. Ho bisogno probabilmente dei miei secondi settanta, continuando il mio percorso sulle ali di sempre del bello, del giusto e del vero.
Saluto chi ha voglia di leggermi con questi versi di Boris Pasternak che rispecchiano il mio carattere e la mia storia, come meglio non avrei potuto scrivere io stessa
In ogni cosa ho voglia di arrivare
sino alla sostanza.
Nel lavoro, cercando la mia strada,
nel tumulto del cuore.
Sino all’ essenza dei giorni passati,
sino alla loro ragione,
sino ai motivi, sino alle radici,
sino al midollo.
Eternamente aggrappandomi al filo
dei destini , degli avvenimenti,
sentire,amare, vivere, pensare
effettuare scoperte.
E anche se festeggio i miei 70 insieme al Fuoco di Sant’Antonio che mi accompagna da circa un mese tra la calura ambientale, io persevero a gridare “volli, e sempre volli, e fortissimamente volli” per continuare nell’ascesa in solitaria al Mont Ventoux.
Mi piace condividere con i miei Amici di FB questo momento e ringrazio tutti dei graditi auguri con un grande abbraccio virtuale.
Auguri per i primi settanta anni! Passerà il fuoco di Sant’Antonio per lasciare posto a quello del tempio di Vesta della nostra gioventù. Ancora auguri a Fasci!
buon compleanno mamma, il riassunto di questo tuo pensiero in una parola detta nel gergo dialettale sarebbe semplicemente “pàccia”, ma è bello leggerlo tutto per come l’hai scritto ❤ Auguri Mimma a te e al tuo fuoco dentro che ti accompagna sempre (non certo solo da un mese a questa parte…) – Happy Birthday ❤
La scalata
“Questo percorso tutto in salita
scandito dal tempo che scorre inesorabile,
siamo soliti chiamarlo “vita”
ci fa sudare ma è sempre memorabile.
Le tue di salite, sono state tante e faticose
e da buona scalatrice non hai mai mollato
lottando durante tempeste e giornate afose,
la vista dalla cima è sempre stata mozzafiato.
Cosa sono quindi gli anni per chi non ha paura,
un traguardo, un inizio o forse un nuovo viaggio?
Non importa quanto sarà dura
per chi, come te, è piena di coraggio.
Spero quindi in almeno altri 70 di questi anni,
con amore, tuo figlio
Gianni”
Mimma, tenace ramo di ginestra dell’Aspromonte, che lega ed avvolge i suoi affetti con forza rigorosa e mai rigida.amica sincera,che mi guarda negli occhi, rassicurandomi senza pietismo, senza mai ipocrisia, senza alcun dubbio.
Mimma ,cara, porto sicuro amicale per me e la mia famiglia, abbraccio caldo e mai ambiguo.grazie di tenerci vicini al tuo essere unica, donna, mamma, moglie di un uomo che ti appaia , generosa amica e colta figlia di una terra che rappresenti nei suoi migliori frutti.
Ti voglio tanto bene, tanto te ne vogliono i miei figli e mio marito.
Continua a starci accanto per tanti e tanti anni ancora, con le tue coccole e le tue grandi parole.
Quercia e livara ,buon compleanno!
Sonia Romeo ed il piccolo branco Nucara
Buongiornoooooooo mia cara zia ,
Solo stamattina mi sono resa conto di essermi sparata una cattiva figura……….
Il tuo compleanno!!!!!!!
io di certo non sto qui a scrivere lenzuola di parole infinite…..
I tuoi figli hanno già espresso i loro pensieri (sono fanatastici), lo sono grazie a te!
Grande donna!
Umile,semplice,saggia, è questo quello che penso di te!
Grande donna, mamma, amica, confidente , che sa ascoltare, capire e consigliare.
Sei sempre nei miei pensieri, anche se non ci sentiamo.
Ma ho una grande stima della persona che sei e per tutto quello che riesci a realizzare.
Adesso mi fermo, altrimenti altro che lenzuola. ……
Ti abbraccio forte e ti auguro con qualche giorno di ritardo, i miei più sinceri e affettuosi auguri
Ti voglio bene Monia
Buongiornoooooooo mia cara zia ,
Solo stamattina mi sono resa conto di essermi sparata una cattiva figura……….
Il tuo compleanno!!!!!!!
io di certo non sto qui a scrivere lenzuola di parole infinite…..
I tuoi figli hanno già espresso i loro pensieri (sono fanatastici), lo sono grazie a te!
Grande donna!
Umile,semplice,saggia, è questo quello che penso di te!
Grande donna, mamma, amica, confidente , che sa ascoltare, capire e consigliare.
Sei sempre nei miei pensieri, anche se non ci sentiamo.
Ma ho una grande stima della persona che sei e per tutto quello che riesci a realizzare.
Adesso mi fermo, altrimenti altro che lenzuola. ……
Ti abbraccio forte e ti auguro con qualche giorno di ritardo, i miei più sinceri e affettuosi auguri
Ti voglio bene
Monia